Castellammare di Stabia, falò dell’Immacolata contro i pentiti: così devono morire

Castellammare di Stabia, la Camorra minaccia i pentiti con i falò dell’Immacolata

L’appuntamento con i falò dell’Immacolata è fisso. Nella notte tra il 7 e l’8 dicembre sono diversi i fuochi che vengono accesi nella provincia di Napoli, in particolare a Castellammare di Stabia, ma con il passare degli anni la tradizione religiosa è diventata una competizione che fa discutere.

Una gara che premia il falò più grande con i clan che hanno un ruolo molto importante in questo movimento e l’episodio della notte scorsa ne è la conferma. Un chiaro messaggio ai pentiti e sulla vicenda indagano gli inquirenti.

La polizia è al lavoro per cercare di individuare i responsabili dello striscione. Per farlo si stanno visionando tutti i video e le foto presenti sui social.

Non è l’unico episodio del genere successo in Campania. Secondo quanto riportato da Repubblica, in altre città punti di forza della Camorra sono stati accesi questi falò. Una tradizione iniziata come religiosa e che con il passare degli anni è diventata una competizione tra i clan. Le Forze dell’Ordine sono al lavoro per cercare di porre fine a questa moda che è sfruttata dalle famiglie dei mafiosi per lanciare un chiaro segnale ai pentiti, come successo in questo caso a Castellammare di Stabia.

Di seguito il video con alcuni falò di Castellammare di Stabia

fonte foto copertina https://www.facebook.com/poliziadistato.it/